COME SCEGLIERE IL DIVANO GIUSTO PER L'UFFICIO
Il divano, in casa come in ufficio, è un pezzo d'arredamento importante, poiché ha il compito di accogliere gli ospiti o, nel caso in cui si parli di un luogo di lavoro, i clienti o i potenziali tali. In virtù della sua funzione, non può essere un elemento trascurabile in nessun luogo di lavoro.
Per ragioni di comodità e impatto visivo, dunque, la scelta non può essere lasciata al caso. Ci sono, infatti, vari elementi da tenere in considerazione per operare una scelta oculata: lo stile, le dimensioni e il materiale.
Per ciò che concerne lo stile, esso deve armonicamente adattarsi all'arredamento e alle pareti, quindi la scelta di una comoda seduta dallo stile shabby, piuttosto che moderno, è imprescindibile dall'ambiente circostante.
Ragionando sulle dimensioni, è plausibile ritenere che in un ufficio sia sufficiente un sofà a tre posti, tuttavia nulla vieta, in caso di ampia stanza, di far ricadere la propria scelta su un modello angolare, ideale per conferire eleganza e sontuosità.
Passiamo ora a considerare i materiali: pelle, eco-pelle, similpelle e tessuto sono certamente i più comuni.
Il divano in pelle è indubbiamente, un must intramontabile: esteticamente bello, altamente resistente, gradevole al tatto e alla vista. Infatti, esso mantiene intatto il proprio fascino anche a distanza di anni, regalando una sensazione di accoglienza ed eleganza.
L'eco-pelle, similmente, è molto resistente, ma certamente meno pregiata; mentre la similpelle non ha alcuna origine animale e, di fatto, emula meramente le caratteristiche della vera pelle; il tessuto, invece, ha l'indubbio vantaggio di essere molto pratico e facile da pulire.